Frantze, le Rascard 1721

I spent a week here in Jan 2023 with 5 other friends. One of the nicest stays away i have ever had. Staff were all very welcoming, they made us feel like we were at home & nothing was too much trouble. Due to the relatively small footprint (9 rooms) you get to know everyone else stying in the hotel (staff too) which adds to the cosy feel. Food was fantastic, much more than I would have expected given the modest cost for the weeks stay…I don’t think i have ever been fed so well over a weeks stay! The wood burner always on & sauna adds to the cosy delux atmosphere throughout the hotel. The location is a definite plus if you want to get out on the slopes early every day however it does limit your options if you wanted to go elsewhere in the evening for drinks etc but we found no reason to as everything was well cater for at the hotel. The ski in/out requires you to be a fairly competent skier, certainly not for first time or novice skiers but the path can be walked down to the piste if needed. The red run linked to hotel is a bit steep in places which is why you would need to have some ski experience if you were to stay here. They have ski storage area & lockable boot storage (with heaters) which is included. The hotel does have a skidoo service to pick you up /drop off if the gondala has closed when you arrive or are leaving. We had a ride down the piste at 5am along with our luggage which was a lifesaver as it made the task much simpler. I would highly recommend to anyone looking for a cosy mountain hideout for a week on the slopes, you won’t regret it.

Bellissimo albergo in quota a due passi dall'arrivo della telecabina crest, curato nei minimi dettagli, camere da fiaba , ottimo ristorante, una piccola spa molto curata, gran bello spazio esterno dove potersi rilassare al sole dopo una bella camminata.Gestori gentilissimi e mai invadenti. Spettacolare sala lettura .

Torniamo a Frantze, che oltre ad essere il nome del rascard è anche quello della piccola frazione, dopo due anni. Se qualcosa è cambiato dal soggiorno precedente, allora è cambiato in meglio, per quanto questo fosse quasi impossibile. Nella recensione precedente sottolineai la cura e il tocco femminile della gestione. Questa volta vorrei esaltare la parte gastronomica. Chi cucina ha veramente il tocco magico. È incredibile il risultato che riesce ad ottenere usando ingredienti semplici e di prima qualità. Uova, zucchine, parmigiano, moccetta, cannella, farina, orzo, mele, burro, erbe aromatiche. Chi ci sarà in cucina ? Sempre una donna ?! E a colazione, oltre alle torte, ci sono una serie di biscotti pazzeschi. Paste di meliga, biscotti alla cannella, stupefacenti biscotti ai semi di lino. Abbiamo utilizzato molto lo spazio comune del salotto al primo piano, per via della sua pace e bellezza. Segnalo la presenza di una nuovissima panchina gigante, con un core code che rimanda a un audio sulla storia dei rascard, di Frantze e della Signora Dina, ultima abitante sedentaria della zona del Crest. Se proprio devo trovare un difetto sono le tende in camera, poco oscuranti. Due notti nel weekend a fine luglio, prenotate con molto anticipo, sono costate € 324, con mezza pensione, più qualche extra. Alla prossima volta.